Operativo il Fondo Impresa Femminile. Contributi fino al 90%

fondo impresa femminile

Il Fondo è volto a sostenere le micro e piccole imprese a prevalente partecipazione femminile e le lavoratrici autonome, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione, attraverso la concessione di agevolazioni nell’ambito di una delle due seguenti linee di azione:

  1. incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
  2. incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.

Nel primo caso,  “incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili”, possono partecipare al bando le imprese femminili costituite e regolarmente iscritte in Camera di Commercio da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Inoltre, possono presentare domanda, inoltre, le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile.

Nel secondo caso, “incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili”, possono partecipare le imprese femminili costituite da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione

Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti di investimento relativi a:

  • produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
  • commercio e turismo.

I programmi di spesa devono essere realizzati entro ventiquattro mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni e prevedere spese ammissibili non superiori a 250.000,00 euro al netto d’IVA per i programmi di investimento che prevedono la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile, ovvero non superiori a 400.000 euro al netto d’IVA per i programmi di investimento volti allo sviluppo e al consolidamento di imprese femminili. Le spese sono ammissibili dalla data successiva alla domanda di agevolazione.

Le agevolazioni sono concesse sotto forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro. Il finanziamento, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia.

La forma e la misura delle agevolazioni variano in funzione della tipologia di soggetto beneficiario e in ragione dell’ammontare delle spese ammissibili previste nei programmi di investimento. In particolare:

  • per gli incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili, le agevolazioni prevedono il solo contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:
    • 80% delle spese ammissibili e comunque fino a euro 50.000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a euro 100.000,00;
    • 90% delle spese ammissibili in caso di progetti presentati da donne in stato di disoccupazione e comunque fino a euro 50.000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a euro 100.000,00;
    • 50% delle spese ammissibili, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili superiori a euro 100.000,00 e fino a euro 250.000,00;
  • per gli incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili, le agevolazioni prevedono sia il contributo a fondo perduto che il finanziamento agevolato secondo questo schema:
    • per le imprese femminili costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’’80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e in forma di finanziamento agevolato;
    • per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse come al punto precedente in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.

Le spese ammissibili sono quelle relative a:

  • immobilizzazioni materiali e immateriali,
  • servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale,
  • personale dipendente
  • capitale circolante (per un massimo del 20% delle spese ammissibili).

In aggiunta a tali agevolazioni, per le imprese beneficiarie sono previsti servizi di assistenza tecnico-gestionale, fino all’importo massimo di 5.000,00 euro per impresa fruibile in parte attraverso servizi erogati dal Soggetto gestore, in parte in forma di voucher per l’acquisto di servizi specialistici presso terzi.

Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello. Le domande di agevolazione devono essere presentate tramite piattaforma telematica sul sito www.invitalia.it.

Per saperne di più contattaci al numero 0881377624 o scrivi a info@agevolaweb.it

Massimo Mezzina


Rispondi

L’indirizzo email non verrà pubblicato.


Chi siamo


Agevola è uno studio di consulenza per lo sviluppo, nato per affiancare le imprese e le organizzazioni non profit nella loro crescita, mediante scelte strategiche adeguate, ottimizzando gli investimenti e utilizzando al meglio gli strumenti di Finanza Agevolata e Ordinaria, di Finanza Innovativa, di Formazione, di Internazionalizzazione e di Digitalizzazione.


info@agevolaweb.it

+39 0881 377624