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- Zona Economica Speciale
La Legge di Bilancio per l’anno 2024 ha confermato l’avvio della Zona Economica Speciale (ZES) Unica nel Sud Italia. Una Zona Economica Speciale è definita come un’area delimitata del territorio nazionale nella quale le imprese già operanti e quelle che si insedieranno possono godere di condizioni speciali riguardo agli investimenti e allo sviluppo aziendale. Per l’anno 2024, alle imprese che effettuano l’acquisizione dei beni strumentali, viene concesso un contributo sotto forma di credito d’imposta.
Beneficiari:
I beneficiari sono tutte le imprese comprese le imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura.
Spese Ammissibili:
Sono agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale, realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024, relativi all’acquisto di:
- Nuovi macchinari, impianti ed attrezzature anche mediante contratti di locazione finanziaria destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella Zes Unica;
- Acquisto di terreni;
- Acquisizione, realizzazione o ampliamento di immobili strumentali legati agli investimenti.
Il valore dei terreni e dei fabbricati ammessi non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Non sono agevolabili i progetti di investimento il cui costo complessivo sia inferiore a 200.000,00€ e superiore a 100.000.000,00€.
Entità del contributo:
Il credito di imposta è determinato nelle seguenti misure:
| Regioni | Piccole Imprese | Medie Imprese | Grandi Imprese |
| Abbruzzo zone assistite |
35% |
25% |
15% |
| Molise |
55% |
40% |
30% |
| Sardegna |
55% |
40% |
30% |
| Sardegna area transizione giusta |
60% |
50% |
40% |
| Campania |
60% |
50% |
40% |
| Puglia |
60% |
50% |
40% |
| Puglia area transizione giusta |
70% |
60% |
50% |
| Basilicata |
50% |
40% |
30% |
| Calabria |
60% |
50% |
40% |
| Sicilia |
60% |
50% |
40% |
Il credito di imposta è cumulabile con aiuti de minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammessi al beneficio, a condizione che tale cumulo non porti al superamento dell’intensità o dell’importo di aiuto più elevati consentiti dalle pertinenti discipline europee di riferimento. Il credito di imposta ZES Unica non è cumulabile con il piano di Transizione 5.0.
Per accedere al credito di imposta le imprese dovranno comunicare preventivamente all’Agenzia delle Entrate, dal 12 giugno al 12 luglio 2024, l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2024 e quelle che prevedono di sostenere fino al 15 novembre 2024.
Per maggiori informazioni e per presentare la domanda contattaci al numero 0881377624 o scrivi a info@agevolaweb.it
