- acquisto arredi
- agevolazioni alle imprese
- agriturismi
- alberghi
- bando fri-tur
- complessi termali
- contributo a fondo perduto
- digitalizzazione
- eliminazione barriere architettoniche
- finanziamento agevolato
- finanziamento bancario
- FRI-TUR
- impianti
- incremento efficienza energetica
- macchinari
- manutenzione straordinaria
- ministero del turismo
- parchi acquatici
- porti turistici
- puglia
- riqualificazione sismica
- spese ammissibili
- turismo
- turismo pugliese
Il Ministero del Turismo con la pubblicazione dell’Avviso del 7 maggio ha riaperto il fondo rotativo dedicato alle imprese del comparto turistico, noto come FRI-TUR. La misura finanzia investimenti dedicati al miglioramento dei servizi di ospitalità e al potenziamento delle strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.
Beneficiari
- Alberghi;
- Agriturismi;
- Stabilimenti balneari;
- Strutture ricettive all’aria aperta;
- Complessi termali;
- Porti turistici;
- Parchi acquativi e faunistici;
- Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale.
Programmi e Spese ammissibili
Il programma di investimento dovrà riguardare le unità locali dell’impresa ubicate sul territorio nazionale e prevedere almeno uno dei seguenti interventi:
- Incremento dell’efficienza energetica;
- Riqualificazione antisismica;
- Eliminazione delle barriere architettoniche;
- Manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia o istallazione di manufatti leggeri, funzionali alla realizzazione degli interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica e agli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali relativi ai complessi termali;
- Digitalizzazione;
- Acquisto/ rinnovo di arredi
Le spese ammissibili previste dal bando non dovranno essere inferiori a 500.000,00€ e superiori a 10.000.000,00€.
Sono ammissibili spese relative a:
- Servizi di progettazione, nella misura massima del 2%;
- Suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5%;
- Fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50%;
- Macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
- Investimenti in digitalizzazione, esclusi i costi di intermediazione, nella misura massima del 5%.
Entità del contributo
Il contributo viene concesso nella forma di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato.
L’importo del contributo a fondo perduto varia fino ad un massimo del 35% delle spese ammissibili a seconda della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’area oggetto di intervento.
Il finanziamento agevolato è concesso ad un tasso di interesse del 0,50% annuo, della durata minima di 4 anni e massima di 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento di massimo 3 anni. Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla convenzione.
Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 e fino al 31 luglio 2024.
Per maggiori informazioni e per presentare la domanda contattaci al numero 0881377624 o scrivi a info@agevolaweb.it