La misura della Regione Puglia a sportello intende Supportare l’introduzione di soluzioni ICT nei processi produttivi delle MPMI, coerentemente con la strategia si smart specialisation, con particolare riferimento a: commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica.
L’ Avviso è una procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse finanziarie, con apertura dello sportello a partire dalle ore 12.00 del 27 luglio 2020.
Possono partecipare le Micro Piccole e Medie Imprese (MPMI), in forma singola o associata, in Consorzio, ATI, Reti di imprese con personalità giuridica (Reti- soggetto) o Reti senza personalità giuridica ( Reti-contratto).
I Consorzi, le Reti – Soggetto, sono ammissibili solo se costituite da almeno tre MPMI in possesso dei requisiti previsti dal presente avviso.
Le Reti-Contratto, le ATI- sono ammissibili solo se costituite da almeno tre MPMI in possesso dei requisiti previsti dal presente avviso.
In caso di Consorzio, Società Consortile, Rete – Soggetto, oltre al codice ATECO di questi ultimi, sono richiesti anche i codici ATECO di attività economica identificata come prevalente delle singole imprese consorziate/aderenti alla rete che partecipano alla realizzazione del progetto.
Ciascuna impresa, sia in forma singola che associata, potrà presentare un solo progetto.
Cosa finanzia
La Regione Puglia con il presente Avviso intende sostenere lo sviluppo ed il rafforzamento tecnologico delle MPMI pugliesi attraverso l’acquisizione dei seguenti Servizi per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione:
1. Servizi a supporto dei processi produttivi basati su tecnologie e dispositivi comunicanti autonomamente fra di loro;
2. Servizi a supporto dell’innovazione dei processi di gestione aziendale;
3. Servizi a supporto dell’innovazione dei processi di fornitura e distribuzione;
4. Servizi per lo sviluppo e adozione di soluzioni e-commerce;
5. Servizi di supporto al cambiamento organizzativo;
6. Supporto all’implementazione di sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni;
7. Servizi di supporto ai processi di certificazione aziendale.
Spese ammissibili
a) Le spese di personale;
b) I costi relativi a strumentazione ed attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
c) I costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti e ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
d) Le spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto; tali spese non potranno eccedere complessivamente il 18% delle spese valutate ammissibili;
e) I costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa dei brevetti e di altri attivi materiali;
f) I costi per i servizi di consulenza a sostegno dell’innovazione.
E’ possibile presentare la domanda per un progetto che prevede l’introduzione di massimo 3 servizi tra quelli previsti per un importo massimo complessivo di € 270.000 per le imprese in forma singola e € 400.000 per le imprese in forma aggregata.
Per saperne di più o presentare la tua domanda, contattaci.
T. 3287271020