Con Decreto del 19/04/2023 è stato reso noto l’aggiornamento della misura del PNRR Bando Parco Agrisolare 2023. L’incentivo, erogato sotto forma di contributo a fondo perduto, può arrivare fino all’80% delle spese.
I beneficiari sono:
- Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
- Imprese agroindustriali con Codice Ateco prevalente;
- Cooperative agricole, anche sotto forma di consorzio.
Agli interventi realizzati è riconosciuto un contributo in conto capitale con le seguenti intensità di aiuto:
- Investimenti nel settore della produzione agricola primaria fino all’80% delle spese ammissibili;
- Investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli: fino all’80% delle spese ammissibili;
- Investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli: fino al 65% delle spese ammissibili;
- Investimenti nel settore della produzione agricola primaria senza vincolo dell’autoconsumo: fino al 65% delle spese ammissibili.
Le principali novità riguardano:
- Possibilità per le imprese beneficiarie di presentare domanda anche in forma aggregata;
- Aumento dell’importo della spesa massima ammissibile, da 50.000 a 100.000€, per l’installazione dei sistemi di accumulo;
- Aumento della spesa massima ammissibile, fino a 30.000€ per l’istallazione dei dispositivi di ricarica elettrica;
- Possibilità per le imprese del settore della produzione agricola primaria di realizzare gli interventi senza il vincolo dell’autoconsumo;
- Aumento delle intensità massime di aiuto concedibili.
Sono considerate ammissibili le seguenti spese:
a) Per la realizzazione di impianti fotovoltaici
- acquisto e posa di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto;
- sistemi di accumulo;
- fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi;
- costi di connessione alla rete.
b) Per la rimozione e smaltimento dell’amianto, ove presente, e l’esecuzione di interventi di realizzazione o miglioramento dell’isolamento termico e della coibentazione dei tetti e/odi realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria):
- demolizione e ricostruzione delle coperture e fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi, ammissibili fino ad un limite massimo di euro 700/kWp.
Modalità e termini per la presentazione della domanda saranno pubblicati con successivi provvedimenti.